Nel segreto dei cantieri navali le possenti sagome delle imbarcazioni appaiono simili a sculture primitive.
E' il 1842 quando un violento fortunale danneggia quasi tutte le barche sul lago d'Iseo. Le recupera alla navigazione un maestro d'ascia, appena trasferitosi a Sarnico dal vicino lago di Como, Pietro Riva. Il figlio Ernesto amplia l'attività cantieristica ed introduce il motore a scoppio. Dopo la Prima Guerra Mondiale, con Serafino, grande appassionato di corse, che ottiene personalmente numerose vittorie con i motoscafi da corsa, l'interesse si sposta alla motonautica. E' Carlo negli anni '50 a creare l'inconfondibile stile del brand, proponendo lussuose "automobili del mare" in legno lucidato - Con l'arrivo della vetroresina i cantieri Riva realizzano imbarcazioni con forme, linee e prestazioni precedentemente impensabili. Nel maggio 2000 Riva entra a far parte del Gruppo Ferretti. Dal 2004 il nuovo cantiere di La Spezia per la costruzione di yacht di oltre 65 piedi di lunghezza Oggi Riva ha un portfolio di 11 modelli dai 27' ai 92' (dagli 8 ai 28 metri) e vari progetti per yacht di dimensioni maggiori in programma. Il design è affidato a Mauro Micheli e Officina Italiana Design, in collaborazione con AYT– Advanced Yacht Technology del Gruppo Ferretti e Centro Stile Ferrettigroup.